“Il Migration Forum in corso a Tripoli conferma che l’approccio sul tema migranti proposto dall’Italia al recente G7 e con il “Piano Mattei” è la strada giusta da seguire. Cioè disegnare una strategia di cooperazione con le nazioni di origine delle migrazioni e contrastare il traffico di esseri umani, affrontando concretamente le cause delle migrazioni per garantire ad ognuno il diritto di non essere costretti a lasciare la propria nazione”.
E’ quanto dichiara l’eurodeputato di Fratelli d’Italia, Nicola Procaccini, co-presidente dei conservatori al Parlamento europeo, in merito al vertice in corso a Tripoli alla presenza del presidente Meloni e del ministro Piantedosi.
“E’ già un risultato importante che sia questa la prospettiva intorno alla quale si stanno confrontando oggi a Tripoli i rappresentanti di 28 Stati del Mediterraneo e Africa subsahariana. Va dato merito al governo italiano e al presidente Giorgia Meloni di aver contributo a cambiare l’approccio al tema migranti nei tavoli diplomatici internazionali. Anche nell’agenda del vertice della Comunità politica europea, in programma domani a Oxford, è stato inserito per la prima volta il tema migratorio su richiesta dell’Italia, che presiederà anche una apposita tavola rotonda sulle migrazioni”, aggiunge Procaccini.
“La visita del presidente del Consiglio Giorgia Meloni oggi in Libia affiancata dal ministro Matteo Piantedosi certifica il continuo interesse da parte del governo italiano per ogni singolo paese africano in un nuovo quadro relazionale con questo continente. Nello scorso anno era già stata siglata un’intesa con le autorità libiche per il rafforzamento del controllo del Mediterraneo e questo nuovo incontro non può che rafforzare il rapporto con la Libia nell’interesse di tutti i paesi del Mediterraneo”, conclude il deputato di Fratelli d’Italia Giangiacomo Calovini, capogruppo in commissione Esteri.