“Il rapporto di autovalutazione del liceo Visconti è a dir poco sconcertante e rappresenta quanto di più lontano esista dallo spirito interclassista e comunitario che al contrario dovrebbe animare la scuola pubblica italiana”. Lo scrive su Facebook Federico Mollicone, responsabile comunicazione di Fratelli d’Italia e candidato alla camera nel collegio Lazio 1. “Sarebbe un errore però limitarsi a stigmatizzare esclusivamente la dirigenza del Visconti, quando appare chiaro il cortocircuito innescato dalla confusione e dalle distorsioni in atto tra l’organismo centrale – il Ministero dell’Istruzione – e gli istituti scolastici del territorio. Ci auguriamo – conclude Mollicone – che l’imbarazzante rapporto venga subito corretto e aspettiamo le scuse più sincere da parte di chi, a monte, ha contribuito a diffondere un sistema cosi ottuso e profondamente sbagliato. A meno di non dover pensare che quando si parlava di ‘buona scuola’ nella sostanza, non s’intendesse, in realtà, la ‘scuola buona’ per 730, per ceto e per portafoglio”.