“L’imam di Firenze, il sindaco di Sesto Fiorentino e un uomo del governo avevano insultato i nostri manifesti e attaccato la nostra libertà di dire ‘No alla moschea – Prima gli italiani’.
Ecco il risultato di chi fomenta l’intolleranza: le loro ‘squadracce rosse’ hanno strappato i cartelloni di Fratelli d’Italia affissi, pagando le tasse, accanto ai terreni dove avevano deciso di sostituire una chiesa con una moschea senza interpellare i cittadini. Certamente non ci fermano così.
Viva la democrazia, quella a cui i fenomeni della sinistra sono evidentemente allergici”.
Con queste parole il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale della Toscana Giovanni Donzelli ha denunciato, pubblicando le foto su Facebook, l’atto di vandalismo avvenuto a Sesto Fiorentino.