“Non è una mozione tattica. C’è un ministro che ha avuto un anno per contenere la pandemia. Non è riuscito nell’intento. Siamo insoddisfatti. Pertanto abbiamo presentato una mozione di sfiducia individuale. La maggioranza farà quadrato e si assumerà nuovamente la responsabilità di ciò che è accaduto quest’anno rivendicando una continuità surreale visti i risultati sui decessi e i contagi?
Mi auguro che il resto del centrodestra voterà con noi. Se non lo dovesse fare assumerà a sé le decisioni di Speranza 1 e 2. Non è né una minaccia ma una banale constatazione, una conseguenza logica. Noi abbiamo speranza che Speranza si dimetta subito.
Legame con la vicenda del Copasir? Assolutamente no. Siamo persone serie, Fratelli d’Italia ha senso dello Stato. Siamo un movimento perfettamente incardinato nelle istituzioni repubblicane e rispettoso della Costituzione e quindi il Copasir è un’altra storia. Lì si tratta di far valere una legge in vigore, su Speranza vogliamo dimostrare che c’è un altro modo per fronteggiare il coronavirus e l’attuale ministro non è in grado di incarnarlo”.
È quanto ha dichiarato il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia intervistato da Radio Radicale.