«Fratelli d’Italia chiede a Francesco De Salazar di mantenere la parola data e di tener fede alle sue dichiarazioni, rinunciando all’incarico di consigliere nel Municipio II. Sarebbe un gesto di grande responsabilità, peraltro coerente con la normativa vigente, che prevede l’incompatibilità tra la candidatura a sindaco in un comune e la candidatura a consigliere in un altro, applicabile alla sua condizione. Nel caso in cui De Salazar non volesse accogliere il nostro appello, FdI chiederà agli organi competenti l’applicazione della legge per analogia.
La doppia candidatura in due partiti politici differenti, e che perseguono obiettivi e finalità diametralmente opposti tra loro, è una pratica vergognosa che contrasta con i principi ispiratori e la filosofia alla base del nostro movimento. FdI si considera parte lesa in questa vicenda e denuncerà De Salazar per falso e chiederà conto con una richiesta di risarcimento per il danno di immagine arrecato a Fratelli d’Italia se De Salazar non accoglierà questo ultimo appello».
È quanto dichiara il portavoce regionale del Lazio di Fratelli d’Italia, Marco Marsilio.
Roma, 2 luglio 2013