Fabio Rampelli, capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale, architetto e studente del prof. Giorgio Muratore, ricorda sulla sua bacheca Facebook il docente appena scomparso.
“TRENTA E LODE…CON ‘SCHIAFFO'”
Giorgio Muratore è stato politicamente un avversario, ma l’onestà intellettuale lo ha sempre accompagnato nel suo transito terreno intorno all’architettura e ai beni culturali. Animatore prezioso di Italia Nostra Roma, era persona sempre aperta al confronto, pronta a scendere in campo con le più dure crociate contro la speculazione, mai condizionato dai poteri economici romani. Ricordo del prof. Giorgio Muratore il mio esame sostenuto a Valle Giulia, un litigio furioso di mezz’ora che attirò in aula una folla di studenti… Voleva convincermi che il futurismo poteva avere anche una matrice marxista, mentre io argomentavo la sua incompatibilità con il materialismo. Praticamente una rissa verbale, al termine della quale invece di bocciarmi, come fanno spesso certi baroni faziosi e come temevo finisse, mi chiese il libretto, mi scrutò e mi scrisse ‘trenta e lode’. Buon viaggio prof…”.