“Siamo davvero orgogliosi di poter ospitare questa importante mostra nella sede della Fondazione Alleanza Nazionale nella quale convergono le diverse pulsioni emotive della destra italiana”. Così il presidente della Fondazione Alleanza Nazionale Giuseppe Valentino durante l’inaugurazione da parte del presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni della mostra fotografica “Addio maledetto Muro” in occasione del trentennale della caduta del Muro di Berlino. Tra i presenti, l’ex ministro degli Esteri Giulio Terzi di Sant’Agata, il direttore del Secolo d’Italia Francesco Storace e i parlamentari di FDI Federico Mollicone, Paola Frassinetti, Tommaso Foti e Nicola Calandrini. “In commissione Cultura – ha dichiarato Paola Frassinetti – assieme a Federico Mollicone abbiamo presentato una risoluzione affinché nelle scuole italiane venga rispettata la disposizione di legge che obbliga gli istituti a ricordare il 9 novembre, giorno della caduta del Muro di Berlino. Ma nella sua risoluzione, il Pd ha vergognosamente cancellato la parola ‘comunismo’ che era e resta una ideologia di morte e sopraffazione”. “Fratelli d’Italia – ha proseguito Isabella Rauti – denuncia il silenzio istituzionale attorno al trentennale della caduta del Muro di Berlino. Riteniamo che questa ricorrenza abbia diritto di cittadinanza per l’importante valore simbolico e storico, ma soprattutto per l’impatto che ha prodotto sulla storia d’Europa. Non fu un caso se Pino Rauti, allora segretario del Msi convocò la direzione di allora proprio a Berlino; e il documento approvato in quella occasione già comprese gli effetti straordinari che quella caduta del muro avrebbe prodotto. E come allora, anche oggi il tema centrale rimane quello di riaffermare e difendere le radici cristiane, l’identità e la civiltà europea. Valori che contraddistinguono e uniscono l’Europa. Per questo FDI – conclude la senatrice di Fratelli d’Italia – chiede che il 9 novembre sia ricordato e celebrato come merita”.