NO VIOLAZIONE DIRITTO CON ASSENSO GOVERNO TOBRUK. «Il portavoce nazionale di Ncd, Valentina Castaldini, conferma che Alfano non ha ancora capito nulla di quello che sta succedendo nel Mediterraneo e di come l’Italia dovrebbe intervenire per fermare l’emergenza immigrazione. Forse servono anche a lei delle slide. Se si facesse il blocco navale appena fuori dalle acque territoriali libiche e si occupassero i porti della Libia orientale con l’assenso del Governo di Tobruk, non ci sarebbe alcuna violazione del diritto internazionale. I barconi verrebbero intercettati, indipendentemente dalla zona di partenza, e gli immigrati riaccompagnati a terra nei porti controllati dal governo legittimo e poi smistati in centri di accoglienza gestiti dalla comunità internazionale, dove poter verificare chi ha diritto all’asilo e chi no. Senza contare che è quantomai urgente verificare l’annunciata disponibilità del governo di Tripoli a collaborare con l’Ue. Ben presto si creerebbe un effetto dissuasore che limiterebbe le partenze. Lo diciamo da tempo, ma forse è troppo difficile capirlo per un governo di incapaci».
È quanto dichiara Carlo Fidanza, componente dell’Ufficio di presidenza di Fratelli d’Italia, replicando alle dichiarazioni del portavoce di Ncd, Castaldini.