“Ci si aspettava dalla Lamorgese una presa d’atto delle politiche immigrazioniste del governo, delle sentite scuse per aver negato che potessero esserci terroristi sui barchini. E invece come se nulla fosse, la signora ministro attacca le opposizioni, cita episodi gravissimi del 2017 e 2108 palesando responsabilità dei Governi di allora e denunciando a suo dire l’incoerenza dell’opposizione. Rispondiamo con fermezza al ministro che Fratelli d’Italia denuncia da anni i rischi che lei, e non solo lei, ha negato. Sui barchini e sulle navi di immigrati che violano le nostre leggi, arrivando in Italia senza autorizzazione alcuna, si annidano mille problemi tra i quali l’arrivo di cellule terroristiche pronte ad attivarsi in qualsiasi momento. Se l’Italia avesse fatto quello che FDI chiedeva, il terrorista che ha seminato morte a Nizza mai sarebbe arrivato in Francia e si sarebbero risparmiate preziose vite umane. Ma le domande rispetto alle quali pretendiamo risposta sono: quanti sono i terroristi che vivono tra noi, arrivati nella nostra Nazione grazie al vostro permissivismo? Quanti connazionali e cittadini europei rischiano la vita sapendo che questo pericolo si sarebbe potuto facilemente evitare dandoci semplicemente retta? E soprattutto, cosa intende fare il Governo, ammesso che sia capace di fare qualcosa? Fratelli d’Italia, ma soprattutto gli italiani, aspettano immediata chiarezza. Il ministro Lamorgese venga a riferire in Parlamento quanto prima”.
Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida.