«La sentenza del Consiglio di Stato che dichiara illegittime le trascrizioni in Italia delle nozze gay celebrate all’estero ribadisce una cosa molto chiara: le amministrazioni comunali non hanno la libertà di fare quello che vogliono. Questa sentenza è una lezione per tutti quei sindaci di sinistra, da Roma a Milano fino a Napoli, che si ritengono al di sopra della legge e credono di poter firmare atti illegali. Le opinioni personali di questo o quel sindaco non valgono niente e conta soltanto quello che è sancito dalla Costituzione e dalla legge: il matrimonio può essere celebrato solo tra un uomo e una donna. Punto».
È quanto scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.