“Said Mechaquat, assassino di Stefano Leo, confessa che voleva uccidere “un italiano“. Ha agito, dunque, per finalità di discriminazione razziale. Mi sembra strano che la Procura di Torino non abbia ancora contestato all’assassino l’aggravante”. E’ quanto dichiara in una nota Edmondo Cirielli, Questore della Camera dei Deputati e parlamentare di Fdi.
“E’ appare ancora più imbarazzante, davanti a un omicidio crudele, spinto dall’odio verso gli italiani, il silenzio dei paladini dell’integrazione, Nicola Zingaretti e Laura Boldrini. E soprattutto mi aspetterei parole forti anche da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per condannare questo omicidio razzista”- conclude Cirielli