“La delegazione Osce che ha audito oggi i gruppi politici sulle elezioni e sul sistema elettorale era particolarmente interessata a conoscere il clima nel quale si sta sviluppando il dibattito in Italia. Come Fratelli d’Italia abbiamo ovviamente sollevato le nostre obiezioni sul Rosatellum, in particolare per quanto riguarda l’impossibilità di selezionare con primarie regolamentate dalla legge, il parlamentare da candidare. Abbiamo anche rappresentato la difficoltà di formare una maggioranza, in mancanza di premio, in grado di esprimere un governo, e garantire la governabilità del Paese. Il voto poi esprimendosi in un combinato disposto tra proporzionale e uninominale nella stessa scheda creerà confusione. Ma quello sul quale abbiamo insistito in modo particolare, e mi sembra che i rappresentanti Osce ne abbiano condiviso l’urgenza, è la creazione di un albo di presidente di seggio. Una figura sottovalutata ma che spesso, quando manca il titolare, viene nominato dal sindaco un presidente supplente che ovviamente porta con sé un segretario. Si tratta di ruoli importanti che bisogna sottrarre alla sfera di competenza dei sindaci”. E’ quanto ha dichiarato il deputato di Fratelli d’Italia Marcello Taglialatela durante l’audizione svolta con i rappresentanti Osce.