“In alcune zone del litorale di Ostia esistono fenomeni di racket, come viene confermato dall’agguato di ieri sera, il metodo mafioso si sta radicando, unitamente alla catena dello spaccio di droga e alla gestione illegale e clientelare delle case popolari. La grande criminalità assedia la Capitale e il governo deve dare risposte energiche e immediate. Non basta la riunione scenografica fatta dopo la ‘testata’ di Roberto Spada nella sala del Municipio alla presenza del prefetto, del ministro dell’Interno Minniti e della sindaca Raggi, utile giusto a dare un segnale elettoralistico destinato a sciogliersi come neve al sole. Si deve usare subito il pugno di ferro, le note famiglie che gestiscono il malaffare vanno estirpate, i capi clan mandati al ‘confino’, non si può permettere a causa di un approccio minimalista da parte del governo che mafia e criminalità espugnino Roma. Non c’è più tempo, si mandi una task force e lo Stato dichiari guerra alla malavita”. È quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale alla Camera dei deputati Fabio Rampelli.