«La riforma della P.A. è una tappa cruciale del processo di modernizzazione della Nazione, nonché un modo significativo di attaccare il gravoso peso del debito pubblico italiano. Occorre invertire la rotta proponendo un modello di pubblico impiego che anteponga i doveri ai diritti, in grado di soddisfare le aspettative di cittadini e imprese, nonché di adempiere agli obiettivi di efficientamento, dematerializzazione e informatizzazione della P.A. Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale lavorerà in Parlamento affinché si interrompa il circolo vizioso dell’irresponsabilità a favore di un rinnovato virtuosismo centrato sulla compartecipazione dei dipendenti pubblici al senso più profondo del loro agire amministrativo, a differenza di quanto fatto, fino ad ora, dal Governo».
È quanto ha detto il responsabile del Dipartimento Politiche Sociali di FdI-An, Massimo Canu, a margine del convegno “Per un nuovo modello contrattuale nella Pubblica Amministrazione” organizzato presso la Sala Isma del Senato della Repubblica dalla Federazione Intesa Funzione Pubblica.