Mi sono relazionata con tutte le persone che ho avuto modo di incontrare e a cui ho avuto occasione di rivolgermi con profondo rispetto. Il mio pensiero è sempre, e ribadisco sempre, stato di destra e centrodestra. E’ nell’ambito di questo pensiero che ho maturato la mia azione. Questo non mi ha impedito, e non mi impedisce, di parlare nel rispetto e con rispetto della posizione di pensiero di chi mi è stato dinnanzi. Tant’è che nei miei interventi ho sempre cercato di dosare il mio linguaggio perché fosse rispettoso di tutte le posizioni, inclusa la mia, in ossequio alla portata unversale e trasversale dei principi che, con passione, andavo affermando.
Vorrei ricordare, per chi se ne fosse dimenticato, che l’essenza della destra italiana è quella di una destra sociale. Suggerirei a molti di andare a rileggersi qualche libro di storia, avendo cura di individuare quelli da cui non è stato eliminato il richiamo alla riforma Gentile. Il valore di un uomo, se riconosciuto, prescinde dalla sua posizione di “avversario” sull’arena politica, anzi, è la presenza di un avversario di valore che rende costruttivo proprio il confronto politico. Chi non è in grado di capire questo, mi fa dubitare del fatto che abbia effettivamente capito la portata delle mie parole. Ho sempre ribadito che la soluzione di tutto può e deve essere politica. Fratelli d’Italia è un partito giovane e con uno spirito giovane, in cui ho trovato una grossa volontà di ricomposizione di una coscienza democratica ed ampia condivisione del mio spirito e del mio pensiero. Confido che questo sarà l’inizio di un percorso che sarà proficuo per tutti, anche per coloro che, forse, ora non capiscono.
Paola Musu