“È un onore e un privilegio per me essere stato eletto vice presidente della commissione Affari esteri. Auspico, in un momento così difficile per la politica mondiale, un percorso proficuo e fattivo, non perdendo di vista la volontà di raggiungere finalmente accordi volti alla fine delle guerre e un ritorno alla diplomazia e al dialogo”. Lo dichiara l’eurodeputato di Fratelli d’Italia Amedeo Gambino.
“La Commissione Itre – spiega la vicepresidente Elena Donazzan – con 90 componenti sarà importante nel dettare la direzione che l’Europa dovrà prendere sui temi industriali, sganciandosi dalla penalizzante ideologia green puntando invece su crescita, investimenti e competitività”.
Per l’eurodeputato Pietro Fiocchi: “La vicepresidenza di Envi è un risultato che solo cinque anni fa era inimmaginabile. Segno che l’aria ma anche i numeri stanno cambiando. Ci attende un lavoro duro ma necessario per rimettere sui giusti binari tante questioni legate all’ambiente che nella passata legislatura sono risultate viziate da una eccessiva ideologia”.
“In ambiti così rilevanti come quelli di competenza della commissione Affari giuridici, – aggiunge il vicepresidente Mario Mantovani – lavorerò con un unico obiettivo: assicurare gli interessi e il futuro delle filiere produttive nazionali e difendere le nostre piccole e medie imprese, il nostro territorio e i nostri interessi nazionali e locali in un’Europa in cui saremo decisivi”.
L’eurodeputato Giuseppe Milazzo neo eletto vicepresidente della commissione Pesca afferma: “Si tratta di un incarico di responsabilità che mi onora e premia il lavoro svolto in questi anni. La pesca è un comparto vitale per l’economia italiana. La delegazione di Fratelli d’Italia porta a casa un risultato importante per il nuovo mandato parlamentare che è appena iniziato”.
“Il futuro dei nostri territori – conclude il vicepresidente della commissione Regi Francesco Ventola – dipende dalla corretta gestione dei Fondi di coesione regionale. Per questo mi impegnerò affinché tali risorse, che costituiscono un terzo del bilancio comunitario, possano rappresentare un valore aggiunto per il nostro Paese”.