Nella Giornata mondiale delle Vittime di amianto siamo a ricordare alla Giunta Di Pillo che in Italia mediamente si ammalano di cancro circa mille persone al giorno, un uomo ogni tre e una donna ogni sei muoiono per patologie oncologiche e il dato su Ostia è superiore alla media nazionale.
Le statistiche riguardanti i malati oncologici dell’Ospedale Grassi lasciano emergere l’aumento di patologie dell’apparato respiratorio, mentre il Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale specifica che qui le leucemie infantili sono superiore del 30% rispetto alla media nazionale.
Dalla stessa ASL Roma D si apprende che sono ben 12mila i ricoveri annui per malattie tumorali che vanno ad incidere fino al 16% del budget dell’azienda sanitaria.
E’ per questo che alcuni mesi fa abbiamo protocollato un atto in Municipio dove chiediamo ancora una volta che la Regione Lazio proceda alla mappatura dei siti contenenti asbesto e derivati, come già previsto dalla normativa vigente mai rispettata. E’ indispensabile anche che venga istituito il Registro Mesoteliomi, Tumori Nasali e Sinusali presso la ASL RM D competente per territorio, in modo che si possano raccogliere dati e referti epidemiologici ai fini della catalogazione e della diagnosi preventiva.
Sottolineiamo, infatti, alla Giunta Di Pillo che lo scorso mese il Parlamento ha approvato la istituzione della Rete Nazionale dei Registri e che quello riguardante il litorale laziale diventa fondamentale in un Municipio martoriato da inquinamento elettromagnetico, radiazioni ionizzanti emesse dalle nuove scogliere a mare, fabbricati in amianto e coperture in eternit, malfunzionamento delle fogne che questa estate rischiavano addirittura di sversare liquami in spiaggia, discariche a cielo aperto, molte delle quali contenenti a loro volta amianto abbandonato.
Chiediamo, pertanto, che il documento venga finalmente discusso in consiglio e che la attuale Giunta si attivi prontamente presso le Istituzioni componenti al fine di una sua rapida istituzione.
Così dichiarano in una nota Cinzia Pellegrino, Coordinatore nazionale del Dipartimento tutela Vittime di Fratelli d’Italia, e Pietro Malara, Capogruppo FdI in Municipio X.