“Niente aumento per le pensioni di invalidità. Il testo finale del decreto ha cancellato dalle priorità i disabili. A nulla sono servite le battaglie in aula, a nulla nemmeno le minacce della Lega che aveva dichiarato che se non si fossero trovate le risorse non avrebbe votato il decreto. Il provvedimento non risolverà il problema della povertà e in più butta nel calderone del reddito di cittadinanza i disabili. Per loro dunque nessun aumento reale. Il M5S ha mentito creando l’illusione che l’aumento ci sarebbe stato e giocando così sulla pelle di chi soffre. Il RdC è il più grande bluff di tutti i tempi: in sostanza una mancetta elettorale che si fonda su posti di lavoro che non esistono. Sbloccare i cantieri delle grandi opere, tagliare le tasse per le imprese che vogliono assumere e produrre ricchezza in Italia, questo sì creerebbe lavoro reale e questo sì consentirebbe di utilizzare i soldi pubblici per sostenere chi veramente al mondo del lavoro non potrà mai accedere. Oltretutto con il rischio di una terribile beffa: l’assegno di invalidità di 285 euro rientrerà nei calcoli Isee con il risultato che a parità di entrate un nucleo familiare con disabile potrebbe avere un sostegno inferiore. Vergogna a 5 stelle… non c’è altro modo di difenire tutto questo!” lo ha dichiarato in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Marco Silvestroni.