“La portata dei limiti alla cattura e la diminuzione del numero delle giornate in mare, così come previsti, stanno comprimendo oltremodo un settore già penalizzato. Solo nel FVG, in 5 anni, i pescatori hanno già ridotto del 40% le uscite in mare e il numero di imbarcazioni. Sono condivisibili interventi per una gestione sostenibile della pesca, ma è chiaro che gli stessi possono essere assunti solo con una preventiva analisi dei territori su cui vanno ad impattare, per non danneggiare gli imprenditori ittici”.
Lo dichiara il deputato e coordinatore per la Regione FVG di Fratelli d’Italia, Walter Rizzetto, che chiede “immediati provvedimenti al Governo per il sostegno e la salvaguardia del settore pesca in Italia, considerando l’impatto che avranno le nuove limitazioni inflitte dall’UE, che non tengono conto delle peculiarità delle nostre coste”.