“Constatiamo che il ministro dell’Interno Marco Minniti si sta prodigando, attraverso un piano d’integrazione, per dare lavoro e casa ai richiedenti asilo. Si profila così un trattamento discriminatorio per i disoccupati e i senza casa italiani, del tutto inaccettabile. Oltretutto non si può omettere di considerare che il sistema dei nostri diritti sociali è stato costruito nei decenni grazie al sacrificio degli italiani che, con questo piano, vengono altresì penalizzati. Se appare discutibile destinare 35 euro al giorno agli immigrati e non agli italiani poveri, suona come una bestemmia oggi dare loro lavoro e casa senza la necessaria priorità per i nostri connazionali in difficoltà”. È quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Fabio Rampelli.