Soddisfazione da parte del vice presidente della Regione Piemonte e del relatore di maggioranza, il capogruppo di Fratelli d’Italia, Franco Maria Botta, per l’approvazione avvenuta oggi in Consiglio regionale del Ddl 153, la nuova legge urbanistica: sostituisce la “storica” legge 56/1977 che per oltre 35 anni ha rappresentato il riferimento normativo per la pubblica amministrazione e per i privati.
“In questi decenni – dichiara Franco Maria Botta – , molti sono stati i tentativi di riscrivere la legge Astengo: con orgoglio possiamo dire che in questa legislatura siamo riusciti a portare a termine la riforma della legge urbanistica, obiettivo che ci eravamo posti all’inizio del nostro mandato e che rappresenta una concreta dimostrazione dell’impronta moderna e riformatrice dell’amministrazione regionale.
In un periodo di grande difficoltà per tutto il Piemonte, è indispensabile rispondere con provvedimenti che diano una scossa a tutto il sistema economico, riducendo l’impatto della burocrazia. La legge approvata oggi è un ulteriore tassello verso al semplificazione normativa. Resta ancora una sfida da affrontare: molti piccoli Comuni hanno difficoltà a gestire la complessità tecnica dell’urbanistica, seppur semplificata, per le carenze nel loro bilancio e nel loro organico. La Regione offre un rinnovato sistema di aiuti tecnici ai Comuni, nella convinzione che un’urbanistica corretta sia una chiave di sviluppo del territorio: ogni intervento concreto, ogni investimento pubblico e privato ha infatti bisogno di essere recepito da uno strumento urbanistico. Più rapida è l’approvazione del Piano, più alta è la sua qualità, migliore sarà il Piemonte”.