“A noi non basta fare atto di presenza ma vogliamo che il centrodestra batta la sinistra. Per questo abbiamo chiesto ripetutamente a tutto il centrodestra di trovare un candidato comune attraverso un metodo condiviso:
le primarie di coalizione o almeno un serio sondaggio come proposto allo stesso Berlusconi che aveva accettato. Chi gli ha fatto cambiare idea? Chi, per la prima volta ha costretto Berlusconi a modificare il suo tradizionale orientamento teso a preferire il miglior candidato possibile? Toti e altri insistono nel dire che il candidato alla Presidenza della Regione Piemonte debba essere obbligatoriamente di Forza Italia ancorché dato perdente da tutti i sondaggi. Gli amici di Forza Italia sono ancora in tempo ad anteporre gli interessi del Piemonte e di tutto il centrodestra ai loro calcoli elettorali di partito. Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale è fermo nella sua richiesta di scegliere il candidato che abbia più chance di vittoria. Altrimenti diventa sempre più forte il sospetto che anche la possibile sconfitta in Piemonte del loro candidato faccia parte del baratto con Renzi”.
Lo dichiara Ignazio La Russa, deputato di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale.
Roma, 8 aprile 2014