“Le betoniere date alle fiamme nella notte sono una vera e propria dichiarazione di guerra alla politica ed alle istituzioni: non è un caso, infatti, che l’ennesima azione intimidatoria sia arrivata al termine di una proficua giornata di confronto e di approfondimento in cui erano nuovamente emerse, in tutta la loro nitidezza, le motivazioni a sostegno della Torino-Lione. Alla sonora sconfitta rimediata sul campo delle idee, la strategia del terrore ha risposto con la solita, violenta rappresaglia contro imprese e lavoratori: si tratta però dell’ultima spiaggia, dell’unica via rimasta al fronte del ‘no’ per fare notizia.
Mi chiedo se i vari pungolatori come De Luca e Vattimo, sempre pronti ad istigare e giustificare i rigurgiti bellicosi della protesta, non abbiano un benché minimo rimorso di coscienza, magari offrendosi di rimborsare in prima persona i danni causati dagli esecutori materiali della più classica fatwa col cachemire lanciata dai pensatori alternativi della sinistra radicale”.
È quanto dichiara Agostino Ghiglia, portavoce regionale di Fratelli d’Italia in Piemonte.
Torino, 9 settembre 2013