“Oggi il ministro Foti, parlando in audizione alla commissione Politiche Ue del Senato, è stato molto chiaro e lungimirante. Bene, dunque, quanto ha affermato su quelle linee programmatiche che descrivono impellenze e priorità dell’Italia e di tutto il continente europeo nei nostri tempi. Le sfide che si stagliano di fronte a noi impongono un cambio di passo drastico delle nostre politiche. Ed è esattamente la rotta tracciata da Foti. Una linea chiara da seguire nell’interesse supremo dell’Italia e degli italiani”.
Lo dichiara il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia, senatore Marco Scurria, e segretario della commissione Politiche Ue di Palazzo Madama.
“L’audizione del ministro per gli Affari Europei, il PNRR e le Politiche di Coesione, Tommaso Foti, ha confermato il grande impegno del governo Meloni nell’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. E’ la forza della continuità politica e amministrativa tra il lavoro avviato dal ministro Raffaele Fitto e quello proseguito con determinazione dal ministro Foti. I risultati sono eloquenti: al 31 dicembre 2024, il 54% degli obiettivi del PNRR è stato raggiunto e 61 miliardi di euro già spesi, a dimostrazione di una gestione efficiente e responsabile delle risorse europee. La solidità del lavoro ereditato e la capacità strategica del ministro Foti sono indispensabili per portare a compimento il rilancio dell’Italia attraverso il PNRR. Con la richiesta della sesta e settima rata, che porterà a oltre 140 miliardi di risorse disponibili, il Governo Meloni conferma la propria determinazione nell’attuare il PNRR con serietà e visione, ponendo l’Italia in prima linea tra gli Stati membri”, afferma Lucrezia Maria Benedetta Mantovani, deputato di Fratelli d’Italia e capogruppo in Commissione Politiche dell’Ue alla Camera.
“Grazie all’azione del ministro per le politiche europee Tommaso Foti il governo sta lavorando bene sulle linee programmatiche europee. Basti pensare che al 31 dicembre 2024 gli obiettivi del Pnrr raggiunti dall’Italia sono 337, pari al 54 per cento del totale di 621. E’ ora necessario proseguire in questa direzione per attuare le riforme che sono il secondo pilastro su cui si regge il Pnrr”, conclude il senatore di Fratelli d’Italia Domenico Matera, capogruppo Fdi in Commissione politiche europee a Palazzo Madama.