“Le preoccupazioni espresse dal presidente di ANCE, Gabriele Buia, dovrebbero costituire la preoccupazione non di una categoria, ma di tutto il sistema Italia e in primo luogo del Governo. E’ del tutto evidente che in assenza di un aggiornamento dei prezzari che tenga conto dell’incremento dei costi delle materie prime il rischio, più che concreto, è che le aziende di maggior qualità ovviamente non partecipino a gare sottocosto, vanificando questa opportunità. Peggio ancora se a partecipare fossero imprese più spregiudicate sull’equilibrio dei conti in fase di partecipazione alle gare e che potrebbero portare a gravosi contenziosi a cantieri aperti, con inevitabile blocco degli stessi. Rispondere oggi positivamente a quanto evidenziato da ANCE è il modo migliore per mettere in sicurezza l’attuazione dei progetti collegati al PNRR e garantirne una tempestiva realizzazione”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Galeazzo Bignami, responsabile nazionale del Dipartimento Imprese e mondi produttivi di FdI.