“Fratelli d’Italia anche questa volta si è distinta dal voto della Boschi, di Renzi, fino a pezzi dello stesso centrodestra, ritenendo le misure per il salvataggio della Popolare di Bari del tutto insufficienti a intervenire su una vicenda spinosa che ha messo a rischio un pezzo dell’economia e dei risparmi di oltre 70mila pugliesi e abruzzesi. Un decreto, quello approvato ieri, annunciato come in favore del mezzogiorno ma che però non parla di sud.
In commissione abbiamo sollevato il tema dei controlli per l’attuazione delle norme e più controlli dei processi attuativi che pur enunciando miracoli in favore dei cittadini poi si traducono quasi sempre in pezze messe in ritardo.
In Aula abbiamo poi chiesto con nostri emendamenti, tutti bocciati dalla maggioranza, una maggior tutela dei risparmiatori.
Denunciamo il gravissimo ritardo dell’istituzione della commissione parlamentare d’inchiesta sulle banche che solo noi abbiamo pervicacemente tentato di far insediare arrivando all’occupazione dell’Aula dopo l’ennesimo rinvio da parte del Pd e del movimento 5 stelle. Chiediamo chiarezza, tutela dei risparmiatori e condanne per i responsabili. Per questo con l’astensione FDI si è distinta nel voto da tutti gli altri, in nome della coerenza che contraddistingue il nostro movimento”.
È quanto dichiarano il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida e il deputato di FDI Marcello Gemmato.