“La riforma del premierato non riguarda il governo Meloni, che è al potere per i voti che ha ottenuto, ma riguarda i prossimi esecutivi che potrebbero quindi beneficiare anch’essi di una maggiore stabilità, come noi siamo convinti che il premierato potrà garantire all’Italia. Del resto anche l’art. 138 della Costituzione stabilisce che, a certe condizioni, la Costituzione stessa può essere cambiata come anche il centrosinistra ha fatto negli anni passati e altre volte ha tentato di fare. La verità è che se le riforme le fa la sinistra vanno sempre bene, se la fa la destra si grida allo scandalo. Per quanto ci riguarda siamo convinti che la riforma non indebolirà il Parlamento, che conserva intatta la sua autonomia, ma garantirà il rispetto della Costituzione dando maggiori garanzie per tutti”.
Lo dichiara in Aula il presidente di Fratelli d’Italia in Senato, Lucio Malan.