Un esordio che rilancia il centrodestra, presenti il Francesco Mura, coordinatore provinciale di FdI e consigliere regionale, e da Salvatore Deidda, deputato FdI e portavoce regionale del partito, insieme ai tre consiglieri del gruppo “La Civica Oristano”, Angelo Angioi e Lorenzo Pusceddu, entrambi eletti con Forza Italia, e Peppi Puddu, entrato in consiglio con l’Udc, ora tutti nel nuovo gruppo.
“Oristano è sempre stata la roccaforte della destra in Sardegna”, ha detto Francesco Mura. “Negli ultimi due anni siamo stati protagonisti di un importante crescita. Oggi è un giorno molto importante, in quanto il simbolo di FdI entra nel Palazzo degli Scolopi con l’arrivo dei nuovi tre consiglieri comunali”.
“Stiamo costruendo un’alternativa di centro destra ai 5 stelle e al Pd”, ha dichiarato Salvatore Deidda, “rafforzandoci e unendoci in un mondo di valori che si contrappone agli altri: fatta di serietà programmi e lavori”.Un risultao che non rappresenta un punto d’arrivo per il neo partito ma un punto di partenza per il rilancio del percorso politico non solo in città ma anche in tutto il territorio provinciale e regionale, è stato rimarcato
Tra le battaglie, oltre ai progetti per la città quali la questione di Oristano-est, quella del mercato comunale, anche la vertenza regionale che riguarda il piano industriale del gruppo Bper, con un esubero di 600 lavoratori sardi del Banco di Sardegna in prepensionamento.
Il consigliere Angelo Angioi ha parlato di un percorso di avvicinamento che c’è stato per la formazione e l’unione del nuovo gruppo FdI. “Questa rappresentanza è un’occasione per l’amministrazione comunale”, ha dichiarato Angioi. “Metteremo a disposizione il nostro contributo fattivo e attivo”.
Sempre Angioi, ha fatto presente come FdI abbia partecipato all’elezione della coalizione della giunta e del sindaco di Oristano, Andrea Lutzu e di come per i primi cinque mesi sia stato al tavolo della maggioranza.
L’intenzione è dunque quella di ritornare a formare una coalizione di centro destra.
“Le condizioni per farlo, ha affermato il coordinatore provinciale Francesco Mura, “si affidano all’arte del dialogo e della politica. Si ragionerà insieme sui programmi d’azione. Faremo una valutazione di ciò che è stato fatto negli anni passati e la priorità sarà riprendere in mano ciò che è stato iniziato dalla vecchia giunta, tra cui la questione Oristano-est”