“Grazie a Fratelli d’Italia il Parlamento ha impegnato il governo a garantire la possibilità di far votare per l’elezione del Presidente della Repubblica anche i grandi elettori positivi al Covid, sottoposti a misure di quarantena o che abbiano scelto nel rispetto della legge di non vaccinarsi. Partecipare alle votazioni del nuovo Capo dello Stato, infatti, non è solo un diritto costituzionale ma un dovere per chi rappresenta milioni di cittadini italiani. In tal senso, l’ampia convergenza su questo ordine del giorno di tante forze politiche, a partire dall’intero centrodestra, rappresenta il migliore e più genuino contrappeso al rischio di veder negati i principi e i valori che sono alla base della nostra Nazione. Ecco perché rimuovere tutti gli ostacoli che avrebbero impedito ai parlamentari e ai delegati regionali di essere presenti in Aula e svolgere il loro ruolo era urgente e doveroso. Ora c’è un voto quasi unanime della Camera dei deputati, al cui presidente è costituzionalmente attribuito l’onore e l’onere di organizzare l’elezione del nuovo Capo dello Stato, che chiede a tutti i soggetti interessati di rimuovere ogni impedimento al voto dei 1009 aventi diritto. Sarebbe gravissimo non accadesse”.
Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida.