“Le dichiarazioni del consigliere Verro squarciano il velo dietro il quale si nasconde l’ennesimo fallimento di Mario Monti: la Rai. Intendiamoci: fallimento per la collettività non per il senatore a vita. Il suo obiettivo, cioè quello di occupare la Rai con persone sue, lo ha ottenuto. Tarantola e Gubitosi sono saldamente in sella. Erano arrivati per commissariare la Rai e per avocare a loro poteri mai avuti prima per portare l’azienda fuori dalla melma della spartizione politica. Risultati? I vecchi uomini che avevano fatto grande la Rai sono stati incentivati alla pensione e sostituiti da amici ‘esterni’, probabilmente provenienti da Fiat e Wind, come Gubitosi lautamente pagati. Il risultato? Se continuano così l’azienda dovrà portare tra un anno i libri in tribunale. Intanto il piano industriale sembra la tesina di uno studente del primo anno di ragioneria e la presidente si occupa dell’abbigliamento o delle caratteristiche fisiche delle donne. Cosa che forse faceva già in Banca d’Italia al posto di vigilare sul Monte dei Paschi di Siena”.
È quanto dichiara Guido Crosetto, coordinatore nazionale di Fratelli d’Italia, in merito all’intervista rilasciata oggi dal membro del Cda Rai al ‘Corriere della Sera’.
Roma, 29 maggio 2013