“In occasione del Ramadan il nostro Ministero degli Interni imponga agli imam arrivati dal Marocco a Torino (15) come nel resto d’Italia (50) il rifiuto della lotta all’ “infedele Cristiano” altrimenti li rimandi a casa perché sarebbero inutili all’integrazione.
Non accettiamo la partecipazione di predicatori che non dicano esplicitamente che chi professa una religione diversa dall’islam non sia da combattere. In questo momento delicato dell’Italia e del capoluogo piemontese ove il pericolo integralismo è dietro l’angolo la sottoscrizione della dichiarazione mi sembra il minimo. Grave se il Ministero non vi ha provveduto. Da domani le nostre città ad alta presenza di immigrati daranno ospitalità al Ramadan, non vogliamo essere ripagati da ambiguità pericolose.
A tal proposito ho scritto una lettera urgente al Ministero dell’Interno affinché entro domani gli Imam arrivati siano vincolati a questo dovere che è un nostro diritto”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Augusta Montaruli.