“Vincenzo De Luca si propone come l’uomo che può fare pulizia in Campania, anche rispetto alla camorra? Ci vuole davvero una gran bella faccia tosta! Che vergogna!”. È quanto dichiara Edmondo Cirielli, deputato di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, commentando le affermazioni su Facebook del candidato Pd alla presidenza della Regione Campania.
“Se è lui a lanciare simili allarmi – spiega – c’è, però, davvero bisogno di preoccuparsi, dal momento che è un vero esperto. Preoccupazioni che ho già espresso, nei mesi scorsi, in un’interrogazione presentata a Renzi, Alfano e Orlando per chiedere l’invio di una commissione d’accesso antimafia e verificare se al Comune di Salerno si possano o meno escludere infiltrazioni camorristiche nella gestione dell’amministrazione”.
“Su troppi episodi succedutisi negli ultimi anni – sottolinea Cirielli – dall’inchiesta sulle attività criminali di un’organizzazione di stampo camorristico in città e rivelatrici, in primis, di possibili «agganci» nel settore delle municipalizzate, su cui troppo poco si è detto e fatto, ai gravi «disordini» avvenuti in occasione della processione di San Matteo, il candidato De Luca dovrebbe fare chiarezza. Da ultimo il duplice omicidio per l’affissione dei manifesti su cui è stato detto molto del candidato per cui affiggevano le due persone morte e ancora nulla del candidato presidente per cui affiggevano gli assassini”.
“L’ex sindaco di Salerno, invece- conclude Cirielli -, è troppo impegnato nel raccontare fandonie sul lavoro fatto nella città capoluogo, che ha reso uno dei Comuni più indebitati d’Italia, e soprattutto nello squallido gioco dello scaricabarile che, purtroppo per lui, non funziona più”.