La Commissaria Margrethe Vestager ha risposto poche ore fa all’interrogazione di Fratelli d’Italia presentata a Bruxelles da Carlo Fidanza, capo delegazione FdI al Parlamento europeo.
“La risposta della Commissaria Vestager – ha dichiarato Carlo Fidanza –sottolinea con chiarezza che l’utilizzo delle risorse del Recovery Fund per il digitale e le telecomunicazioni deve essere in linea con le norme dell’Unione Europea in materia di concorrenza e aiuti di stato, proprio per preservare il funzionamento del mercato unico e garantire una concorrenza sostenibile ed efficace a vantaggio dei consumatori, che è un punto irrinunciabile della Commissione”.
Sul tema è intervenuto anche il deputato Alessio Butti, responsabile media e TLC di Fratelli d’Italia: “Permangono quindi dubbi sulla liceità di eventuali finanziamenti ad operatori monopolistici ai quali il governo Conte 2, secondo indiscrezioni mai smentite, aveva intenzione di fare ricorso”.
“La digitalizzazione del Paese – ha concluso Alessio Butti – che soffre i pesanti ritardi della gestione politica tutt’altro che avveduta degli ultimi governi, non può realizzarsi compiutamente se non attraverso regole chiare ed inequivocabili in ordine anche alle possibilità di finanziamento delle infrastrutture”.