…FIRME PER PRESIDENZIALISMO MA POI VOTA CONTRO. «Dopo aver digerito di tutto pur di mantenere le calde poltrone di governo, oggi Ncd compie un ulteriore passo…
…nella sua deriva verso sinistra. Non sono bastati le tasse sulla casa, l’abolizione del reato di immigrazione clandestina, le stangate sulle partite Iva, l’Imu sui terreni agricoli e tanto altro ancora. Oggi, con il voto contrario agli emendamenti di Fratelli d’Italia-An per introdurre l’elezione diretta del Presidente della Repubblica, Ncd sacrifica sull’altare dell’accordo con Renzi un altro pezzo della proposta e della cultura politica del centrodestra. Che senso ha ostinarsi a mantenere quel “centrodestra” nel proprio nome se ogni giorno se ne rinnegano i valori? Come si può auspicare la ricomposizione di un centrodestra unito se vengono messi in discussione persino i capisaldi di una possibile proposta comune, quale la riforma presidenziale rappresenta fin dal ‘94? Con quale faccia si avviano raccolte di firme per leggi di iniziativa popolare per il presidenzialismo salvo poi votare il contrario in Parlamento? In politica si è liberi di svendere la propria coerenza ma non di prendere in giro gli elettori».
È quanto dichiara Carlo Fidanza, componente dell’Ufficio di Presidenza di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale.