“Apprendo con sconcerto che sarà processato il padre che violò i sigilli per aver portato dei fiori dove morì il figlio nella tragedia di Rigopiano. Su questa vicenda che oggi si ripropone con l’annuncio del rinvio a giudizio, avevo presentato anche un’interrogazione al Ministro della giustizia, Alfonso Bonafede, che è ancora in attesa di una risposta. Non entro nelle decisioni dei giudici, ma non ho dubbi che non sia equo né giusto un sistema giudiziario che ancora non dà risposte sulle molteplici responsabilità di quella immane sciagura in cui hanno perso la vita 29 persone, ma non risparmia Alessio Feniello colpevole di essersi recato sui luoghi sottoposti a sequestro per ricordare il figlio con dei fiori”.