Quest’oggi, assieme agli eletti di Fratelli d’Italia, il Consigliere comunale Alessandro Draghi ha deciso di “occupare” Palazzo Vecchio in maniera simbolica e avanzare richieste politiche.
“Da giorni, nell’indifferenza di Dario Nardella ed Enrico Rossi, si moltiplicano le proteste di piazza. Al centro, ci sono le sacrosante richieste della Firenze che lavora e che pretende risposte: come e quando riapriranno le attività economiche, che cosa faranno coloro che non hanno ricevuto il bonus da 600 euro, quale futuro attende le società sportive, i bar e la ristorazione, i parrucchieri e gli estetisti, gli ambulanti e i mercati rionali, le strutture ricettive e le tante imprese in difficoltà“, dichiarano congiuntamente gli esponenti di Fratelli d’Italia.
“Di fronte all’ipotesi di un crollo economico della nostra città, pretendiamo che il Sindaco e il Presidente della Regione ascoltino le rivendicazioni delle categorie. Occorrono, al più presto, delle risposte serie. In ballo ci sono la vita, la dignità e il futuro di migliaia di famiglie, che rischiano di finire sul lastrico a causa dell’immobilismo istituzionale. Per questo – prosegue Draghi, Capogruppo al Comune – passeremo la notte a Palazzo Vecchio, lanciando un appello all’Amministrazione cittadina – sorda dinanzi alle proteste di questi giorni – e chiedendole un incontro immediato, che possa portare le giuste rivendicazioni dei lavoratori nell’agenda politica dei prossimi giorni”, dichiarano in una nota tutti gli eletti di Fratelli d’Italia.