“Ci auguriamo che non sia l’ennesima sceneggiata di una Commedia degli inganni sulla pelle dei risparmiatori truffati”: è quanto rileva il senatore di Fratelli d’Italia, Adolfo Urso, secondo cui “la nuova modifica del testo, decisa in Consiglio dei ministri senza che alcuna associazione l’aveva richiesta, rischia di inficiare l’accordo che era stato di fatto raggiunto con Bruxelles, sulle modalità dei rimborsi ai risparmiatori vittime delle banche, con il rischio che si inneschi un altro inutile braccio di ferro o peggio ancora una procedura di infrazione dalle conseguenze gravi per tutti. Non serve un’altra sceneggiata ma procedure certe e immediate. Per questo abbiamo presentato una interrogazione al ministro della Economia per avere la certezza che prima di innalzare la soglia sui valori mobiliari sia stato accertato con gli uffici della Commissione che ciò non contrasti con le norme europee sugli aiuti di Stato a fronte di emergenza sociale. Ove ciò non fosse si configurerebbe un’autentica truffa del governo ai danni dei risparmiatori truffati dalle banche”.