“Piena solidarietà e vicinanza di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale ai lavoratori della Alenia Aermacchi di Capodichino in lotta per la difesa dei posti di lavoro”. Così Luigi Rispoli, Presidente cittadino del partito di Giorgia Meloni, in riferimento alla comunicazione con la quale l’azienda annuncia la volontà di cedere il ramo d’azienda a Atitech Manufacturing srl.
“Il problema oggi – ha continuato Rispoli – non è solo quello di difendere i 178 lavoratori dello stabilimento di Capodichino ma capire bene quali sono realmente le intenzioni di Finmeccanica. Ci preoccupa, infatti, la possibilità che dietro a questa cessione si nasconda un ripensamento complessivo della presenza del gruppo in Campania, sia dal punto di vista direttamente produttivo sia da quello direttivo.
Non bisogna consentire a Finmeccanica di frantumare la sua presenza nella nostra regione perché il processo di riorganizzazione annunciato potrebbe avere serie ripercussioni sui livelli occupazionali, considerato che attualmente in Campania operano 10 stabilimenti, con un numero di addetti diretti superiore alle 6.500 unità ed un indotto che occupa circa 15.000 lavoratori.
Del resto –ha detto l’esponente di Fdi-An – già la cessione di Ansaldobreda e Ansaldo Sts, avvenuta senza che fossero state date garanzie sul piano industriale, si sta caratterizzando per alcune dichiarazioni del management che parlano di riallocazione al di fuori del territorio regionale della direzione strategica di presenze storiche dell’apparato produttivo campano.
Curioso l’atteggiamento del Governo, azionista di riferimento di Finmeccanica, che da un lato per bocca di Renzi sostiene di voler lavorare per dare risposte alla tragedia della disoccupazione e dall’altra mette a rischio il mantenimento dei posti di lavoro attraverso la propria società partecipata più importante.
Già durante l’incontro che una delegazione dei lavoratori ha avuto con Giorgia Meloni, durante la sua ultima visita a Napoli, è stata data assicurazione del sostegno di Fdi-An alla lotta dei lavoratori che si è già concretizzato in una serie di atti ispettivi dell’On. Taglialatela alla Camera, attività che alla luce di quanto sta avvenendo verrà ulteriormente intensificata.
Attraverso il nostro Gruppo Regionale – ha concluso Luigio Rispoli – chiederemo anche al Presidente Caldoro di dare seguito a quanto già deciso durante il tavolo interistituzionale che tempestivamente egli stesso convocò, per chiedere al Governo l’immediata apertura di un confronto sugli sviluppi industriali di Finmeccanica in Campania per il rafforzamento delle sue posizioni strategiche nel territorio regionale e per ottenere garanzie sulle attività dismesse”.