Oggi ho incontrato una rappresentanza di quella migliaia di lavoratori precari, gran parte dei quali dipendenti di società cooperative, che da diversi anni sono addetti ai servizi di manovalanza e facchinaggio presso gli enti, le basi e i reparti dell’amministrazione della Difesa. Da oltre 30 anni, il Ministero fa ricorso al personale precario esterno e a Napoli sono circa trenta dislocati nella Caserma Boscariello di Miano, a causa della crescita delle attività proprie della Difesa e della constatazione della assenza di personale interno da adibire alle medesime mansioni di manovalanza e facchinaggio. Tali lavoratori, pur in una situazione di precarietà contrattuale, hanno svolto e continuano a svolgere con continuità e professionalità le proprie attività all’interno dell’Amministrazione. Oggi sono ancora più preoccupati del loro futuro in ragione del fatto che il 31 dicembre scorso è scaduta l’attuale commessa e che ad oggi non ancora sono state avviate le procedure per giungere al nuovo affidamento del servizio. Ritengo assolutamente necessario che il Ministero si attivi subito per questi lavoratori sperando che nella prossima legislatura si possa approvare una norma che consenta una loro stabilizzazione definitiva nei ruoli del Ministero della Difesa.
È quanto dichiara Luigi Rispoli, presidente del Consiglio provinciale di Napoli e candidato al Senato di ‘Fratelli d’Italia’ in Campania.