“Dopo la denuncia per abuso d’ufficio, stiamo mettendo al lavoro i nostri avvocati per un’altra querela paradossale per un’istituzione: quella per plagio. Mentre la sindaca Raggi si faceva selfie stile piromane davanti alla pineta di Castelfusano in cenere, noi inchiodavamo il ministro Minniti sui roghi con question time alla Camera e in commissione Periferie. Oggi la ‘plagiaria d’autore’, propone copiandoci in modo plateale, le proposte fatte da noi e ufficializzate in tutte le sedi: trattare la questione dei roghi come la Terra dei fuochi, e prevedere quindi l’invio dell’esercito, e l’arresto in flagranza di reato.
Chiediamo alla Raggi, visto che non avuto nemmeno la buona creanza di citare la fonte, il pagamento dei diritti d’autore. Li devolveremo in beneficienza…”.
È quanto ha dichiarato il capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Fabio Rampelli, primo firmatario del question time del 5 luglio sui roghi tossici e della mozione.