MA BASTA MANFRINE DI PARTITO: INIZIAMO CAMPAGNA ELETTORALE. «Da romana di destra sono la prima a essere disorientata da quanto accaduto nelle ultime settimane. In questa vicenda sono stata come Penelope: mentre tessevo la tela di giorno qualcuno la smontava di notte. Per senso di responsabilità ho cercato soluzioni per Roma, dove Fratelli d’Italia è il partito di maggioranza relativa del centrodestra e ho proposto per prima agli alleati le primarie ovunque si vota e mi hanno detto di no. Ora pare che la soluzione siano i gazebo, ai quali andrò anche io e che considero positivamente, ma spero che questo sia l’ultimo atto di una vicenda che va definita: le manfrine di partito non interessano a nessuno e noi vogliamo iniziare a fare la campagna elettorale. In queste settimane l’unica cosa che non siamo riusciti a fare è stata raccontare ai romani cosa vorremmo fare per risollevare le sorti di questa città e questo è più importante anche del nome del candidato sindaco che porterà la nostra bandiera».
Lo ha detto in una intervista a SkyTg24 il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni
Alla domanda sulla sua intenzione di candidarsi a Roma ha risposto: «A differenza degli altri quando do la mia parola la mantengo: sono impegnata a sostenere Guido Bertolaso se rimane in campo. Se non sarà così Fratelli d’Italia sa già cosa fare».