«Il M5S ci ha ripetuto fino alla nausea che chi viene eletto per ricoprire un incarico deve farlo per tutto il mandato e non ha la possibilità di fare altro. A Roma, invece, il sindaco del M5S Raggi nomina un consigliere comunale appena eletto come suo Capo di Gabinetto e lo fa aggirando la legge Severino, che vieta espressamente ad un sindaco di dare ad un esponente politico un incarico amministrativo. Di Maio, Di Battista e tutti gli altri paladini della legalità del M5S non hanno nulla da dire? E i profeti del cambiamento cosa ne pensano del lungo elenco di uomini e donne protagonisti delle precedenti amministrazioni che il sindaco Raggi sta infilando nella sua “nuovissima squadra”? Come mai i duri e puri grillini oggi tacciono? Non vorremmo che il loro silenzio abbia un solo significato: complicità».
Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.