«Seguiamo con apprensione l’ennesimo atto di protesta di Marcello Di Finizio, imprenditore balneare salito sul Cupolone di San Pietro per protestare contro la direttiva Bolkestein. Questo nuovo gesto disperato, insieme con le ripetute prese di posizione delle categorie, deve spronare il governo a porre la vertenza balneari tra le priorità da trattare con l’Unione Europea riaprendo il negoziato con Bruxelles. Il lavoro italiano, quello di trentamila aziende e dell’indotto, va difeso dagli appetiti di lobby e poteri forti. Ci aspettiamo che il governo e i partiti che lo sostengono, dopo le tante parole spese in campagna elettorale, facciano seguire i fatti».
È quanto dichiarano Giorgia Meloni, fondatrice e capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, e Carlo Fidanza, eurodeputato di Fratelli d’Italia.
Roma, 21 maggio 2013