«Non c’è stata alcuna inversione di tendenza in ambito di liste di attesa per le prestazioni sanitarie nella Regione Lazio, contrariamente a quanto propaganda il presidente uscente Zingaretti. Andava meglio 5 anni fa, lo diciamo da tanto tempo e lo ribadiscono anche i dati pubblicati oggi da un noto quotidiano romano. Dal 2013 la situazione sembra essere precipitata. È chiaro che la sanità non può essere oggetto di sforbiciate indiscriminate per mettere qualche toppa ai bilanci. Come ha spiegato il candidato del centrodestra Stefano Parisi, a tagliare sono capaci tutti; il settore necessita, invece, di investimenti indirizzati all’efficienza e di scelte competenti, coraggiose e lungimiranti. L’esatto opposto di quanto fatto dal centrosinistra».
È quanto dichiara Federico Mollicone, responsabile nazionale Comunicazione di Fratelli d’Italia e candidato alla camera.