“Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca non usi la sanità per riempire le liste civiche in vista delle elezioni. All’inizio del suo mandato, De Luca ha stanziato 157 milioni di euro per l’Istituto Pascale di Napoli per individuare un vaccino contro il cancro. Tralasciando il fatto che per avviare una ricerca per la cura sui tumori serva almeno 1 miliardo di euro, vorremmo sapere dal dg del Pascale, Attilio Bianchi, a che punto sia la ricerca? Quali risultati hanno prodotto finora i soldi dei campani usati per trovare il vaccino contro il cancro”. E’ quanto denuncia in una nota Carmela Rescigno, vice-responsabile nazionale Sanità di Fratelli d’Italia.
“Sarebbe grave se il governatore della Campania usasse Covid-19 e cancro per operazioni dal chiaro intento elettorale. Noi di Fratelli d’Italia lo permetteremo” conclude Rescigno