“Con la proposta di modifica sulla professione della Direttiva Europea 2005/36/CE in merito alla possibilità di utilizzare una card unica che consenta di esercitare, varie professioni, ed in modo particolare la professione di Guide Turistiche e di Accompagnatori Turistici, si corre il rischio di confondere e sovrapporre due distinte professioni che andrebbero tutelate in modo diverso. Mentre la professione di accompagnatore turistico varca
i confini nazionali conducendo il gruppo nel corso del viaggio da un paese ad un altro, quello di guida turistica è essenzialmente specializzate nell’illustrazione del patrimonio culturale e paesaggistico di un determinato territorio e di conseguenza la formazione professionale dovrebbe seguire un distinto percorso”.
E’ quanto dichiara l’eurodeputato ‘Fratelli d’Italia – Centrodestra nazionale’ Marco Scurria, che aggiunge: “Inoltre mentre in Italia e in alcuni paesi europei la professione di guida turistica è regolamentata, per gli Stati dove la professione non è regolamentata, la Direttiva propone di eliminare i due anni di attività professionale. L’eliminazione di questo requisito permette di esercitare la professione di guida a chi non lo è. Abbiamo dunque ritenuto opportuno incontrare oggi a Bruxelles i vari rappresentanti delle associazioni di categoria, perché riteniamo che sia necessario creare una regolamentazione unica europea per quanto riguarda le guide turistiche, oltre a chiedere una maggiore distinzione tra quest’ultime e gli accompagnatori turistici”.