In Commissione Agricoltura sono stati votati a larga maggioranza gli 8mila emendamenti sulla riforma della politica agricola comune. E’ un passo in avanti rispetto all’originaria proposta di riforma perché tra le principali novità contenute nei testi approvati, è riscontrabile una maggiore sensibilità alle mutate esigenze dell’agricoltura europea, anche se restano aperte numerose criticità per l’Italia. Inoltre è previsto un adeguamento finanziario per continuare a garantire la sicurezza dell’approvvigionamento di alimenti di alta qualità per i cittadini dell’Unione europea e consentire agli agricoltori di proteggere meglio l’ambiente. Auspico che si proceda per rispondere concretamente alle esigenze degli agricoltori sia a livello europeo che nazionale.
E’ quanto dichiara l’eurodeputato di ‘Fratelli d’Italia – Centrodestra nazionale’, Marco Scurria.