“Ho partecipato oggi in Senato alla cerimonia di inaugurazione del busto dedicato alla senatrice Lina Merlin, realizzato dallo scultore Ettore Greco, e ricordata anche da una pubblicazione della Biblioteca del Senato contenente la sua attività legislativa, parlamentare e istituzionale. Non è necessario condividere ogni idea ed azione di un personaggio politico per poterne riconoscere l’impegno appassionato e la dedizione. Lina Merlin è stata la prima donna eletta al Senato della Repubblica, componente dell’Assemblea Costituente, alle sue battaglie si lega l’articolo 3 della Costituzione sull’uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge senza distinzione di sesso. È considerata la madre della legge N. 75/1958 con la quale si proibiva l’attività delle ‘case chiuse’ e si punivano lo sfruttamento ed il favoreggiamento della prostituzione. Non le mancò lo spirito battagliero né la coerenza con le sue idee e, a distanza di tempo, resta sempre valido il messaggio trasversale di contrastare tutte le forme di mercificazione e di sfruttamento del corpo delle donne e condannare quel fenomeno post-moderno, orrendo e sommerso, della tratta degli esseri umani”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia, Isabella Rauti, responsabile del Dipartimenti Pari Opportunità, Famiglia e Valori e non negoziabili.