“Bartolomeo Gagliano si è dimostrato sgarbato perché conoscendo la sua predisposizione e il clima natalizio poteva farle una telefonata prima di scappare e stupido perché con quella telefonata lei avrebbe potuto spiegargli che se avesse aspettato una settimana sarebbe uscito di galera legittimamente grazie al suo decreto”. Così il deputato di Fratelli d’Italia Massimo Corsaro intervenendo in aula sull’informativa del governo si è rivolto al ministro Cancellieri.
“Nel dl infatti – ha aggiunto Corsaro – è scritto che riconoscete uno sconto di pena di cinque mesi ogni dodici di pena comminata, tornando indietro alle pene che sono state determinate dalla giustizia al 1 gennaio 2010: con trentacinque mesi di sconto il personaggio in questione, condannato a sette, sarebbe andato subito a casa. La realtà è che questo governo segue solo l’ideologia della sinistra. Non avete nessun rispetto per le vittime accertate e potenziali che saranno colpite da questi delinquenti che voi rimettete anzitempo in libertà”. “Se lei ha dignità – ha concluso Corsaro rivolgendosi al ministro Cancellieri – ha due scelte: la prima è quella di ritirare l’ennesimo decreto svuotacarceri che lei ha presentato. La seconda è di rassegnare le dimissioni. Oppure può fare tutte e due le scelte: farebbe un favore all’Italia e avrebbe più tempo per stare al telefono”.
Roma, 20 dicembre 2013