«Esprimo vicinanza e solidarietà, a nome mio e di Fratelli d’Italia, all’avvocatessa Lucia Annibali, che a causa del gesto vigliacco di un uomo rischia di perdere la vista. Visto che i Carabinieri di Pesaro stanno lavorando su “un’ipotesi ben precisa” e affermano che “all’origine della vicenda c’è una storia”, mi chiedo il perché la donna non sia stata protetta. Non ci sono ancora elementi precisi ed è dunque difficile entrare nel merito della vicenda, che seguirò da vicino e con molta attenzione. Quando accadono cose come queste, ci sono sempre dei pregressi che non devono essere sottovalutati e che devono essere riconosciuti come pericolosi.
Con il Dipartimento Vittime della Violenza di Fratelli d’Italia stiamo lavorando, in collaborazione con le Associazioni che si occupano di difesa delle donne dalla violenza maschile, a una proposta di legge che sia in grado di prevenire e di proteggere le donne da quel fenomeno che deve assolutamente essere riconosciuto a tutti gli effetti come femminicidio per poter essere contrastato».
È quanto afferma Barbara Benedettelli, responsabile del Dipartimento Vittime della Violenza di Fratelli d’Italia.
Roma, 17 aprile 2013